Ideato e realizzato dal Prof. Fippi, medico italiano esperto in elettrochirurgia, questo strumento sfrutta l’effetto microablativo del plasma (particolare stato della materia) quando viene a contatto con la nostra epidermide.
Si vengono a creare delle microablazioni puntiformi sulla zona da trattare determinandone una progressiva detrazione.
Una delle zone anatomiche più trattate è quella perioculare, con particolare riferimento alle palpebre superiori.
In questa sede infatti il Plexer permette, in 3-4 sedute, di ottenere un visibile effetto liftante simile a quello ottenuto da una blefaroplastica.
Come tutte le procedure medicali ha delle indicazioni e controindicazioni specifiche e sarà cura del medico valutare l’effettiva praticabilità del trattamento in ogni singolo caso.
Immediatamente dopo la seduta, vengono a crearsi delle piccole crosticine puntiformi associate a lieve gonfiore. Quest’ultimo regredisce completamente in 3 giorni, le crosticine cadono spontaneamente in 5-7 giorni.
Tra una seduta e l’altra possono trascorrere 4-6 settimane. Per una settimana i pazienti dovranno applicare una crema antibiotica blanda al fine di ottenere una perfetta guarigione.
Gli effetti collaterali sono estremamente ridotti ed è sufficiente applicare una crema anestetica pre-trattamento per poter procedere alla seduta.
La zona trattata va protetta dal sole per almeno 6 settimane.
Il plexer apporta dei benefici anche nel trattamento delle lentigo simplex alle mani, volto e décolleté.